Fondo apicoltori

Partendo dalla testimonianza di un nostro Associato:

arnia top bar danneggiata dopo il furto

“Arrivando da lavoro, qualche mattina fa, ho trovato le top bar a terra, le gambe non erano più fissate ma divelte e mal ridotte, come se avessero preso un colpo o un calcio, chissà. Poi ho trovato le barre tutte più o meno in fila da una parte, e non dove erano le arnie, ma da un’altra. Ovviamente mancavano diverse barre, me ne mancano un bel po’. Inutile dirti, erano tutte quelle da miele. Sono tanto amareggiato, del miele non mi frega nulla. Mi dispiace perché era l’inizio di un percorso che stava procedendo, con le tante difficoltà che in associazione ci insegni, ma anche con tante soddisfazioni fatte di piccole situazioni che giorno dopo giorno inizi a riconoscere. Difficoltà che poi diventano piano piano emozioni. Soprattutto quando vedi l’evoluzione nei mesi, di quello che accade in quella piccola casa piena di vita. In sei anni da quando siamo in questa sede dove sono ubicate le arnie non era mai successo nulla e non avevamo mai vissuto episodi del genere. Per questo sono rimasto tanto stupito. Mi dispiace, da una parte mi sento come se non fossi riuscito a prendermi cura. Come se non avessi difeso casa mia. Spero solo che le api stiano bene, in natura, libere e meno a contatto con l’essere umano. Non abbiamo telecamere purtroppo e non so cosa sia successo, ma intuirlo credo sia molto semplice. Dopo aver tanto pensato sono certo che non mollerò. Anzi ripartirò quest’anno grazie all’AANI”

Claudio B.

Sempre più spesso si sente parlare di come le Associazioni, gli agricoltori e le persone comuni devono far fronte comune per salvaguardare le Api Mellifere, per tutelare gli interessi economici dell’apicoltura da reddito. Nessuno parla però della “nicchia” di apicoltori amatoriali che non ha diritto a nessun aiuto da parte delle autorità in caso di necessità, non possono accedere a nessun bando, non vengono tutelati in caso di perdite e non vengono aiutati dalle associazioni di cui fanno parte in casi di furto. Questi apicoltori si portano sulle spalle le stesse problematiche dei grandi produttori, ma sono rappresentati da persone comuni che fanno affidamento esclusivamente sulle proprie risorse finanziare.
Il progetto AANI – “Fondo apicoltori” ha come scopo aiutare i piccoli apicoltori, gli apicoltori a livello hobbistico di cui nessuno parla e che nessuno aiuta.

L’associazione AANI ha già stanziato un importante risorsa finanziaria per poter coprire le perdite di colonie in caso di:

– vandalismo

– furto

– danni naturali

– danni tra apicoltori

Ma le risorse non sono mai abbastanza a colmare la mancanza di cultura e di rispetto nei confronti delle api da cui nascono atti di vandalismo.

Aiuta l’associazione ad aiutare i piccoli apicoltori!
Il tuo aiuto è destinato completamente a un apicoltore con cui potrai metterti in contatto!