Chiusura Natalizia 25 dic- 7 Gen 2024

ARNIA REWILDING APIS

Negli ultimi 180 anni sono nati alveari convenzionali, progettati per consentire agli apicoltori di gestire facilmente una colonia di api, spesso con l’obiettivo di raccogliere miele o altri prodotti dell’alveare come cera e propoli. La maggior parte degli alveari, tuttavia, offre poco in termini di condizioni di vita ideali rispetto a una cavità naturale che può ospitare una colonia, e in cui le api si sono evolute in milioni di anni. Le pareti sottili forniscono poco o nessun isolamento termico. I grandi volumi associati a questi alveari oltre allo spessore delle arnie li rendono molto inefficienti per riscaldarsi, il che a sua volta crea fattori di notevole stress per le api. È un fatto ampiamente accettato che in inverno le api creano un glomere stretto per riscaldarsi, facendo vibrare le ali per generare il calore necessario. Ciò aumenta considerevolmente il loro tasso metabolico, che richiede grandi quantità di riserve per ricostituire l’energia persa. Al contrario, nella cavità di un albero o in un’arnia Rewilding Apis, le cose sono molto diverse. In questo tipo di habitat, le api raramente devono formare un glomere stretto (inferiore a -20) e sono libere di muoversi liberamente nel nido. Ciò riduce il rischio che le api vengano isolate dalle loro scorte di miele e consente loro di mantenere correttamente il loro nido. Non soffrono nemmeno di problemi come umidità, o malattie della covata, problemi spesso associati agli alveari gestiti.

PERCHE UN’ARNIA REWILDING APIS

Rete di monitoraggio

Con l’uso delle arnie “Rewild Apis” lo stesso custode delle api entra a far parte di una rete per il monitoraggio di Apis Mellifera allo stato selvatico.

Offre una cavità in cui nidificare

L’arnia Rewilding Apis riempié lo spazio vuoto in termini di mancanza di siti di nidificazione per Apis Mellifera complice l’aumento degli insediamenti umani e il tipo di agricoltura adottato.

Riduce la perdita di calore

In una’arnia “Rewilding Apis” i favi formano lunghe strutture continue che si estendono su entrambi i lati della cavità. Questa struttura chiusa con stretti passaggi, insieme all’isolamento fornito dalle spesse pareti dell’arnia, intrappola il calore del nido, creando le condizioni climatiche ottimali per la prosperità delle api migliorando l’invernamento.

Comunicazione

Le api usano la vibrazione come una delle loro principali forme di comunicazione. Grazie al l’arnia “Rewilding Apis” questi segnali di comunicazione risuonano attraverso la struttura del nido migliorando l’organizzazione del nido.


Atmosfera del nido

La struttura chiusa dell’arnia “Rewilding Apis” aiuta la colonia di api a mantenere l’umidità, la temperatura necessaria per avere un buon sviluppo della colonia. Infatti questo ambiente pressoché naturale garantisce la libertà a una colonia di api a combattere le malattie e i parassiti in un ambiente equilibrato.


Invoglia la propolizazzione

L’arnia “Rewilding Apis” invoglia una colonia di api a propolizzare le pareti dell’arnia come lo farebbero in natura. Grazie alle proprietà antibatteriche, antivirali, antimicotiche le api migliorano il loro sistema immunitario perché vivono in una nuvola protettiva.

ISTALLAZIONE ARNIA “REWILDING APIS”

Posizione

Prima di installare un alveare è necessario eseguire un ricerca per vedere se la posizione è adatta. Gli elementi da considerare includono:

– Un albero o una struttura adatti a proteggere l’alveare

-L’Esposizione agli elementi esterni

-La disponibilità di risorse alimentari adatte allo sviluppo di una colonia 

– Effetto sugli altri nel vicinato

– Altri alveari gestiti nella zona

I tempi di inserimento

Idealmente uno sciame naturale dovrebbe trovare l’alveare da solo. In una stagione normale il periodo principale per questo è tra aprile e l’inizio di luglio. Al di fuori di questo sarà più difficile per la colonia sopravvivere durante i mesi invernali poiché potrebbe non aver avuto il tempo di stabilire un nido adatto. Con questa premessa, febbraio e marzo sarebbero il momento ideale per installare un alveare, in tempo utile per la prossima stagione della sciamatura.

Aspettative

Una volta che l’alveare è in posizione, possiamo garantire che starai fuori tutti i giorni alla ricerca di indizi se l’alveare è abitato. Tuttavia siamo in balia della natura, il che significa che TUTTO può succedere. Alcuni anni gli sciami sono abbondanti, altri no, quindi ci vuole pazienza. Alcuni hanno colonizzato le loro arnie in pochi giorni, altri no. Una volta che l’alveare è colonizzato, è pura gioia. Le api vengono quindi lasciate fare le loro cose e seguire i loro istinti naturali